La maschera per poter dire,
finalmente.
La maschera che è burla,
festa.
La maschera di Zorro che costava quindici lire
ed il cui ricordo mi
emoziona ancora.
La maschera e il "ballo in maschera" nei paesi
limitrofi.
La maschera che è trasgressione, il giullare che può gridare al padrone di turno.
Il Carnevale di Sciacca che rendeva orgogliosi anche noi che di Sciacca non eravamo, ma un po' ci apparteneva quella città.
Quel mio Peppe Nappa che conservo ancora, con tenerezza e un pizzico d'orgoglio.
La maschera più bella di Sambuca.
Avanti tutta, ragazzi: metteteci fantasia, ironia, voglia di condivisione.
Metteteci i colori per un futuro migliore, metteteci l'arcobaleno.
E tanta speranza.
Enzo Sciamè
La giuria composta da Calogero Guzzardo, Leo Di Verde, Francesco Magggio e Matteo Guzzardo ha proclamato vincitori del concorso “La maschera più bella – “2a edizione”:
La Pro loco vuole inoltre congratularsi con tutti coloro che hanno partecipato arricchendo questa bellissima festa organizzata dall’associazione Viva la Vida.